giovedì 17 settembre 2009


Acquedotto Lucano la distribuirà a Potenza domani e dopodomani

ARRIVA L’ETICHETTA DELL’ACQUA DI RUBINETTO

La certificazione di qualità direttamente a casa degli utenti

La carta di identità dell’acqua di rubinetto arriva direttamente a casa dei potentini. Tra domani e dopodomani Acquedotto Lucano distribuirà nelle case dei 34.835 utenti di Potenza, l’etichetta dell’acqua di rubinetto. L’attestato riporta i valori medi registrati nel corso dei prelievi fatti dalla Direzione Vigilanza Igienica di Acquedotto Lucano nel corso del 2008 e i valori limite di riferimento previsti dalla legge (decreto legislativo n.31 del 2001 e s.m.i). Acquedotto Lucano dà il via alla campagna informativa sulla qualità dell’acqua di rubinetto partendo proprio da Potenza dove l’acqua distribuita non ha nulla da invidiare alle acque imbottigliate. A dare ragione alla Società che in Basilicata gestisce il servizio idrico integrato dal 2003, è anche la recentissima indagine condotta sugli acquedotti e sulle acque di rubinetto da Altroconsumo, l'associazione per la tutela e difesa dei consumatori più diffusa in Italia. Ebbene dall’indagine risulta che Potenza, tra le 35 città (capoluoghi, centri con un alto tasso di popolosità e quelli sospettati di anomalie) prese in esame, è quella che può vantare la migliore acqua di rubinetto. Gli indicatori analizzati sono relativi alla qualità e alla tipologia di acqua per il rilevamento di inquinanti, la cui eventuale presenza denuncia contaminazioni, e di metalli più pericolosi per la salute la cui presenza, tra l’altro, peggiora anche il gusto dell’acqua. Ottimo il giudizio globale per l’acqua di Potenza, ottimo in particolare il giudizio per residuo fisso (186), sodio (4), nitrati (1), per presenza di solventi o trialometani (assenti), per pesticidi (assenti).Il campione di acqua potentino è stato prelevato dalla fontana pubblica in largo Duomo, in pieno centro storico, dove l’acqua distribuita è quella sorgentizia di Fossa Cupa. E così proprio come negli anni 50, quando l’acqua di Potenza si contendeva il primato europeo per qualità e gusto con quella di Vienna, i potentini hanno ancora il privilegio di poter bere un’acqua che, nonostante la crescita urbanistica e demografica della città (nei periodi di maggiore richiesta si attinge anche all’impianto di potabilizzazione di Camastra), ha conservato le caratteristiche di una volta soprattutto grazie ai continui controlli cui è sottoposta. Nel 2008 Acquedotto Lucano solo a Potenza ha condotto 305 prelievi (a fronte dei 35 previsti dalla legislazione vigente) che hanno permesso di rilevare 7.232 parametri chimici e 2.745 parametri microbiologici.

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