mercoledì 13 gennaio 2010

MARCONIA di PISTICCI: Conferenza Stampa Sindaco Leone

Il Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, terrà una conferenza stampa sull’attività amministrativa nella sede della delegazione comunale di Marconia. La conferenza stampa è convocata per le ore 11.00 di lunedì 18 gennaio c.a. e sarà trasmessa su "CITY RADIO" in fm sui 99.100 MHZ e su internet su "LASER TELEVISION" la Web TV di RADIO LASER.

CARABINIERI: brevi di cronaca.

A Policoro (MT), ignoti asportavano, presso il magazzino di una ditta di prodotti per l’agricoltura, materiale vario per l’agricoltura.I malviventi, inoltre, nella stessa occasione, asportavano, presso un altro opificio, sito nei pressi, e destinato alla realizzazione di prefabbricati, un furgone, poi utilizzato per il trasporto della refurtiva.Il citato automezzo veniva successivamente rinvenuto, abbandonato, a Bitonto (BA).Indagini in corso da parte dei carabinieri della locale Compagnia in collaborazione con quelli della città pugliese. A Tursi (MT), ignoti asportavano un gruppo elettrogeno dall’interno del nuovo impianto di depurazione dell’Acquedotto Lucano, sito in contrada “La canale”, per un valore di euro 30.000 circa.Indagini dei carabinieri della locale Stazione con quelli della Compagnia di Policoro.

DI LORENZO: ISTITUZIONE RADIOTERAPIA A MATERA. CONSEGNATE LE FIRME DELLA PETIZIONE POPOLARE AL PRESIDENTE DE FILIPPO

Come già annunciato nei giorni scorsi, questa mattina è stata consegnata al Presidente De Filippo la petizione popolare sottoscritta da 8.000 cittadini lucani con la quale viene richiesta l’istituzione di una unità di radioterapia nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.E’ quanto dichiarato dal Consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo che, nel sottolineare la massiccia adesione popolare a questa iniziativa che ha coinvolto l’intera provincia materana evidenzia come l’attivazione nel nosocomio materano di questo importante presidio sanitario sia avvertita come una esigenza assoluta e non più eludibile.Questa iniziativa che ha visto la partecipazione spontanea, oltre che dei promotori, di tantissimi volontari e di un folto gruppo registrato su facebook, ai quali va il mio più sentito e sincero ringraziamento, merita senz’altro un lieto fine.Per questo ci auguriamo, afferma Di Lorenzo, che tutti gli Enti interessati e l’Amministrazione regionale in particolare non restino indifferenti anche di fronte a questa massiccia richiesta popolare e si adoperino, invece, per dare una giusta risposta al problema attivando, il più celermente possibile, una unità di radioterapia nell’ospedale materano.E’ questa una priorità assoluta, una risposta efficace ai bisogni della gente che allevierebbe i tanti disagi patiti dai pazienti oncologici materani che oggi, par sottoporsi alle cure necessarie sono costretti a recarsi nel centro oncologico di Rionero distante oltre 100 chilometri dal capoluogo materano ed a sobbarcarsi anche, come sta accadendo in questi giorni,le spese per l’acquisto dei biglietti necessari per salire sul pulmann.

UE. BERSANI ISTITUISCE NEL PD GRUPPO LAVORO SU TRATTATO LISBONA.

Il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, d'intesa con i capigruppo di Senato, Camera e Parlamento europeo - Anna Finocchiaro, Dario Franceschini, David Sassoli - ha istituito un gruppo di lavoro interparlamentare per implementare le implicazioni del Trattato di Lisbona nei parlamenti nazionali. Lo fa sapere una nota del Pd, che spiega: il gruppo e' costituito, oltre che dai tre presidenti, da Stefano Ceccanti, Francesca Marinaro, Rosa Calipari, Sandro Gozi, Silvia Costa e Leonardo Domenici, indicati dai rispettivi gruppi parlamentari. E ancora: il gruppo sara' coordinato da Gianni Pittella, vice presidente vicario del Parlamento europeo. "Con l'istituzione di questo gruppo- conclude la nota- il Pd intende dare la massima valorizzazione alle importanti novita' contenute nel Trattato, tra le quali il nuovo rapporto tra il Parlamento europeo e i Parlamenti nazionali e il ruolo diretto che questi ultimi potranno avere nella formazione delle decisioni europee perche' chiamati dal nuovo Trattato ad esprimere, entro 8 settimane, il loro parere sul rispetto del principio di sussidiarieta' su ogni proposta comunitaria".

CONFERENZA STAMPA SU QUALITA’ DELL’ACQUA DISTRIBUITA

Venerdì 15 gennaio 2010 alle 11.00 nella sala riunioni al secondo piano della sede della Società, in via Pasquale Grippo a Potenza, Acquedotto Lucano illustrerà i dati sulla qualità dell’acqua potabile distribuita in Basilicata.

Alla conferenza stampa sono state invitate anche tutte le Associazioni dei Consumatori.

POLICORO

La locale sezione della Fidapa (Federazione italiana donne arte professioni affari) domenica 17 gennaio nello splendido scenario del castello baronale con inizio alle ore 17:30 presenta l’incontro culturale dal tema: “Il potere di fare la differenza”. Durante la serata sono previste la consegna di riconoscimenti alle donne che si sono distinte nell’ambito: culturale, morale, sociale, economico e politico della Basilicata. Interverranno anche la Past President nazionale della Fidapa, Giuseppina Bombaci, Giuseppina Seidita, presidentessa nazionale, Eufemia Ippolito, vice presidente nazionale e le rappresentanti territoriali dell’associazione. La serata sarà intervallata dall’esibizione canora del soprano Mariella Zito e dalla musica della pianista Eleonora Ricciardulli.

17 GENNAIO. SI RINNOVANO NEL MATERANO I FUOCHI DI S. ANTONIO

di Giuseppe Coniglio

Una ricorrenza popolare, che, tra il sacro ed il profano, coinvolge giovani ed adulti e che si rinnova, unica ed originale, da tempi antichissimi. Le comunità del Materano sono ancora oggi particolarmente devote al culto di S. Antonio Abate venerato in piccole cappelle in cui i fedeli si raccolgono ogni anno, il 17 gennaio, per pregare e rinnovare un profondo e sentito atto di fede. E’ un culto semplice e dal sapore genuino che si collega alle radici della società contadina, che dagli animali traeva non solo nutrimento ma anche il necessario sostegno per i faticosi lavori dei campi. S. Antonio Abate è per questo il protettore degli animali domestici ma è anche il vincitore del fuoco dell'inferno, tanto da essere pure considerato patrono dei fornai e boscaioli ed in genere di tutti gli artigiani che hanno a che fare con i fuoco. Molti antichi e suggestivi rituali sono purtroppo oggi scomparsi, riproposti comunque dalla tradizione folklorica, ma rimane salda la fede nel Santo, come pure è immutato il suggestivo rito del grande falò, sul quale i giovani saltano, per poi recuperare, e distribuire nelle case, le sacre ceneri. A Matera la festa si celebrava davanti alla chiesetta di via dei Fiorentini, mentre a Grottole c’era l’usanza di accompagnare vicino alla chiesa di S. Pietro una scrofa con i porcellini e la comunità era obbligata a nutrire a sue spese il primo che arrivava. Offrendo il cibo, ogni fedele aspirava ad ottenere la particolare benedizione del Santo. Alla fine, ormai ben ingrassato, il maiale veniva “sacrificato” ed il ricavato andava alla Chiesa. A Tricarico, invece, i giovani si mascheravano da vacche e tori recandosi alla Chiesa di S. Maria dell’Olivo per la benedizione. A Pisticci, la ricorrenza è invece diventata l’occasione per benedire ed esporre in mostra gli animali domestici. La sagra del 17 gennaio segna anche l’entrata del Carnevale -un tempo impersonato da un fantoccio che veniva bruciato sul falò- ma per i contadini era l’inizio di una nuova annata, da propiziare con il rito dei sacri fuochi. Patriarca del monachesimo, uomo di preghiera e guaritore, S. Antonio era nato nel 251 d. C. in un villaggio del medio Egitto, sulle rive del Nilo, da nobile famiglia cristiana. Si racconta che volle subito mettere in atto, dopo avendo ascoltato in Chiesa, il brano evangelico "Se volete essere perfetti, vendete tutto e seguitemi". E cosi, quando non aveva ancora vent’anni, donò i suoi beni ai poveri per ritirarsi nel deserto, seguito da molti amici. Due volte si recò ad Alessandria d’Egitto per dare conforto ai cristiani perseguitati da Massimino e, poco prima di abbandonare la vita terrena, raccomandò ai suoi fratelli di vivere come se dovessero morire in quello stesso giorno. In Oriente ed Occidente, si diffuse rapidamente il suo culto, probabilmente per la fama di guaritore della peste, malattie della pelle e dell’herpes zoster o “Fuoco di S. Antonio”. Nel 1050, le sue reliquie furono trasferite a Viennois, in Francia, meta di tantissimi pellegrini, per accogliere i quali fu costruito un grandissimo ostello. Per il forte legame con il mondo contadino, l’iconografia cristiana ne ha fatto un simbolo rurale, rappresentandolo con un porcellino accanto ed in mano un bastone alla cui estremità è legato un campanellino. Per distinguerlo da S. Antonio da Padova gli fu aggiunto il titolo di Abate.

CNA INSTALLAZIONE IMPIANTI partecipa al tavolo di coordinamento del settore impiantistico costituito unitamente alle altre Organizzazioni di settore

Le associazioni rappresentative della filiera impiantistica hanno costituito un coordinamento permanente di consultazione e richiesto al Ministro Claudio Scajola la costituzione di un tavolo di confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
L’obiettivo del tavolo – comunica Vincenzo Dottorini Presidente dell’Unione degli Impiantisti di Cna – è quello di coordinare le iniziative a supporto del settore e richiamare l’attenzione delle Istituzioni sulla difficile situazione che sta attualmente vivendo il comparto. Il metodo del coordinamento permanente tra le Associazioni e la richiesta della costituzione di un tavolo di confronto presso il Ministero dello Sviluppo Economico dovrebbe consentire l’individuazione in tempi rapidi di tutte le iniziative necessarie a superare le criticità e le difficoltà che il settore impiantistico sta attraversando. Hanno dato vita al tavolo ASSISTAL, Assotermica,
CNA Installazione Impianti, Confartigianato Impianti, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, la Federazione Grossisti di Materiale Elettrico. Il tavolo, inoltre, - a detta di Leo Montemurro – dovrà fungere da punto di riferimento strategico per le istituzioni nelle materie di specifico interesse delle organizzazioni. Apporterà contributi dal punto di vista tecnico e concreto su tematiche delicate e di alta specializzazione, oltre che catalizzare l’attenzione su esigenze e necessità specifiche del comparto: questi sono gli obiettivi primari che i promotori del tavolo hanno condiviso. Sono diverse le tematiche – conclude Dottorini - che, ancora oggi, hanno la necessità di essere discusse, e ridefinite: in un contesto economico come quello attuale è fondamentale concentrare l’attenzione su questioni delicate quali lo Sviluppo delle imprese come motore economico volto alla ripresa, come pure al valore della Sicurezza, ancor più importante in un settore ad elevato rischio come quello in cui operano le imprese del settore. Ultimo ma non in ordine di importanza l’ Energia e l’impatto che lo sviluppo delle fonti rinnovabili ha sul settore: un’opportunità unica che deve però essere giustamente supportata dalle Istituzioni. Il tema dell’energia è strategico nell’ottica di sviluppo del comparto e rappresenta la concreta possibilità di uscire dal frangente di stallo nel quale ci troviamo, con ricadute estremamente positive sull’occupazione.

POLICORO

Domani mattina (14 gennaio) con inizio alle 12:30 il presidente del Consiglio comunale, Otello Marsano, ha convocato in seduta pubblica straordinaria urgente la massima assise consiliare per discutere del seguente ordine del giorno:

DGR 1775/2009 –P.I.O.T. –Partenariato di progetto –Partecipazione, costituzione e designazione Amministrazione capofila

martedì 12 gennaio 2010

DI LORENZO AN-PDL SONDAGGIO SOLE 24 CON DEFILIPPO AL 53 LONTANISSIMO DAL 67% CON CUI FU ELETTO .NESSUN ESITO SCONTATO PER LE PROSSIME REGIONALI

La pubblicazione da parte del Sole 24 ore del sondaggio relativo al gradimento dei Presidenti di Regione nell’imminenza delle consultazioni regionali ed in particolare il dato relativo al consenso del Presidente uscente De Filippo che si ferma appena un soffio al di sopra della soglia del 50% e lontanissimo da quel 67% con cui venne eletto nel 2005 ci dicono che il risultato delle prossime elezioni regionali non è affatto scontato .Non esistono più blocchi egemonici consolidati ed immutabili ma soprattutto appare evidente che l’alleanza di centrosinistra in Basilicata ha perso quella spinta propulsiva e quella capacità di saper interpretare i bisogni complessi della comunità lucana . I tanti anni di governo regionale di centro sinistra hanno evidenziato soprattutto l’inadeguatezza del modello proposto ed attuato che non è mai andato oltre la mera gestione galleggiando sui problemi strutturali da sempre irrisolti .Questo dato emblematico non è certo una sorpresa Deve essere colto da chi si batte per costruire l ‘alternanza di governo alla Regione Basilicata come un’occasione storica irripetibile per conseguire non solo la realizzazione di democrazia regionale compiuta fatta da classi dirigenti che si contrappongono e si alternano in virtù del giudizio dei cittadini sull’operato di governo ma soprattutto per offrire una alleanza alternativa ed una rinnovata classe dirigente che proponga ai lucani un modello di reale sviluppo per Regione Basilicata capace di affrontare e risolvere e non già di convivere e o “gestire “ i problemi irrisolti del lavoro ,dello sfruttamento delle risorse e della carenza delle infrastrutture .

lunedì 11 gennaio 2010

La mostra fotografica dal titolo “Onora il padre e la madre. Badanti”, organizzata dalla Provincia di Matera e dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Matera, suscita considerazioni che non possiamo sottacere. Tenerezza ed ammirazione per queste donne così forti e così tenaci nel loro spirito di abnegazione per lottare contro la fame, la miseria cui sono state condannate ingiustamente nei loro paesi di origine e nel cercare, umilmente, la via del riscatto in Italia, dove molte di loro arrivano accettando lavori semplici, non consoni alla loro elevata scolarizzazione (la maggior parte sono infatti laureate e diplomate), pur di essere di aiuto alle famiglie di origine, per assicurare una casa ai propri figli, del cibo, dei vestiti, beni che, nella nostra società, si danno spesso per scontato mentre, nei paesi dell’est, rappresentano ancora un lusso. Guardare quelle foto provoca una stretta al cuore se si pensa a come, in Italia, vengono accolte queste persone che provvedono alla cura dei nostri anziani non autosufficienti o sono braccia della nostra agricoltura o dei nostri cantieri edili. Agli osservatori, quelle foto suscitano un grande senso di colpa per il trattamento inadeguato riservato ai migranti che, spinti dalla necessità e dalla fame, cercano migliori condizioni di vita nel nostro Paese dove, invece. ricevono un’accoglienza fredda o addirittura diventano vittime di comportamenti intolleranti e xenofobi. Parte consistente dei temi del congresso che la CGIL sta celebrando sono proprio dedicati alla tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici migranti, per la difesa dei quali, il Sindacato è pronto anche a ricorrere alla Corte Costituzionale e alla Corte di Giustizia Europea. Il “pacchetto sicurezza”, recentemente varato dal Governo di centro destra, ha introdotto il reato di clandestinità, che limita fortemente, per i migranti, l’esercizio di diritti fondamentali quali il diritto alla cura, all’istruzione, al matrimonio, alla famiglia, alla tutela dei figli. La CGIL si batterà affinchè l’inclusione e l’integrazione sociale ritornino ad essere valori importanti e imprescindibili per la nostra Nazione e perchè gli italiani recuperino la cultura dell’accoglienza nei confronti di gente disperata che fugge dal proprio paese di origine non certo per gioco, ma per necessità. La CGIL di Matera, con le sue strutture e categorie, continuerà ad assicurare assistenza gratuita agli stranieri nella compilazione di pratiche di ricongiungimento familiare o di richiesta dei permessi di soggiorno, a rivendicare la tutela contrattuale per coloro che hanno regolare posizione lavorativa, nonché a promuovere tutela vertenziale per quei migranti a cui si negano diritti sociali e contrattuali loro spettanti.Alla vigilia di importanti competizioni elettorali è necessario che la politica si impegni affinchè il tema dell’inclusione sociale diventi uno degli obiettivi prioritari nell’agenda politica ed istituzionale, locale e regionale, perché non basta il lavoro egregio delle associazioni di volontariato ad assicurare ai migranti presenti sul nostro territorio un’assistenza adeguata e sufficiente. È necessario che anche le istituzioni contribuiscano a favorire l’inevitabile processo di integrazione. Un obiettivo finora declinato solo con belle parole di circostanza ma poi mai concretamente realizzato. Non è più tempo di rinviare: sono necessarie risposte!

DI LORENZO –AN-MERCOLEDI MATTINA CONSEGNA A DE FILIPPO DELLA PETIZIONE POPOLARE PER LA RADIOTERAPIA A MATERA .8000 FIRME .

Saranno consegnate mercoledì mattina le firme della petizione popolare per istituire il centro di radioterapia presso l’Ospedale Madonna delle grazie di Matera .La petizione popolare promossa dal comitato per la radioterapia a Matera ,dall’UGL e dal consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo ha raccolto fino ad oggi l’adesione di 8000 che hannoSottoscritto la petizione popolare indirizzata al Presidente della Giunta regionale Vito De Filippo,all’Assessore alla sanità ed al direttore della ASM di Matera e con la quale si chiede di istituire anche a Matera un centro di radioterapia. Molte le firme raccolte a Matera attraverso le adesioni pervenute ai banchetti ma soprattutto grazie all’impegno del volontariato di molti che si sono fatti carico della raccolta delle firme . Significative anche le adesioni pervenuteci da molti centri vicini al materano in particolare Bernalda ,Policoro ,Montescaglioso e Miglionico a testimonianza di un disagio diffuso che colpisce molte famiglie del materano che oggi sono costrette o a recarsi fuori Regione o ad usufruire delle apparecchiature presenti al momento solo a Rionero e che pongono la necessità che venga quanto prima istallato e reso funzionante un centro di radioterapia a Matera .

RISSA TRA GIOVANI ALL’USCITA DI UN PUB

Nei pressi di un pub situato nella zona Nord di Matera, verso le 2:30 di domenica 10 gennaio, personale delle Volanti è intervenuto per sedare una rissa scoppiata tra due gruppi di giovani, uno del capoluogo e l’altro della vicina Altamura. La causa del litigio sarebbe stato un apprezzamento non gradito rivolto ad una ragazza appartenente ad uno dei due gruppi.Alcuni dei sette giovani coinvolti nella lite si sono recati al Pronto Soccorso del locale Ospedale, dove sono state loro riscontrate lesioni lievissime. Sono in corso indagini su quanto accaduto, significando che i partecipanti alla rissa saranno deferiti all’autorità giudiziaria.

domenica 10 gennaio 2010

PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA DI ESCURSIONI 2010

Sabato prossimo 16 gennaio alle ore 18:30 l’associazione Trekking Falco Naumanni presenterà il nuovo programma di escursioni 2010 al circolo culturale “La Scaletta” in via Sette Dolori a Matera.

Ospiti della serata saranno gli speleologi del CARS – Centro Altamurano di Ricerche Speleologiche di Altamura.

Speranza: Immigrazione opportunità per la Basilicata

La drammatica vicenda di Rosarno deve indurci ad una seria riflessione circa la necessità di dare vita a più efficaci politiche di integrazione degli immigrati nel nostro Paese. Le tristi giornate di scontri vedono contrapporsi due mondi in cui si incontrano incertezze e degrado. Gli immigrati da una parte, costretti a condizioni di vita spesso disumane, ed i cittadini di una comunità calabrese, in preda alla sfiducia verso le istituzioni, all’insicurezza ed alle difficoltà portate dalla crisi economica dall’altra. Dentro questo mix l’assenza della politica e l’incapacità della società di trovare risposte e soluzioni efficaci.Il governo nazionale, anziché scaricare le proprie responsabilità dovrebbe ammettere il proprio fallimento in materia di immigrazione: la propaganda sui respingimenti non ha affatto frenato l'immigrazione irregolare e la mancanza di qualsiasi seria gestione dei flussi migratori che fosse capace di corrispondere alle esigenze del mercato del lavoro e delle imprese e alle possibilità di accoglienza, ha lasciato spazio allo sfruttamento e all'illegalità.Dentro queste riflessioni la comunità regionale lucana deve saper immaginare e costruire soluzioni innovative per dare risposte ad un fenomeno che anche se numericamente contenuto, qui più che altrove può rappresentare un’opportunità di crescita per la nostra realtà regionale. Il rispetto degli immigrati e la condanna di ogni forma di violenza come richiamato dallo stesso Papa Benedetto XVI possono rappresentare la chiave di volta per rafforzare anche in Basilicata le politiche di integrazione degli immigrati nel nostro tessuto sociale

Partito Democratico

Lunedì 11 gennaio 2010 alle ore 16 presso la sede del Pd Basilicata si terrà la Conferenza Regionale dei Segretari di Circolo. La Conferenza sarà aperta dalla relazione del Segretario Regionale, Roberto Speranza.

Rodolfo Valentino lunedì in mostra sul Tg1 Rai

La mostra evento “Rodolfo Valentino la seduzione del mito” sarà protagonista lunedì 11 gennaio 2010 della rubrica del Tg1 “Mostra ed Eventi” di Maria Rosaria Gianni in onda alle ore 8,00 su Rai Uno.La mostra è organizzata dalla Fondazione Rodolfo Valentino di Castellaneta, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, con il contributo dell'Apulia Film Commission, dell'assessorato alla Cultura del Comune di Castellaneta, degli assessorati al Turismo della Provincia di Taranto e della Regione Puglia, e rimarrà aperta presso l’ex Convento di Santa Chiara in Castellaneta (Taranto) fino al 14 febbraio.La mostra, che sta riscuotendo un grande successo e interesse delle testate giornalistiche e televisive regionali e nazionali, è stata inaugurata lo scorso 22 dicembre e fino al 6 gennaio é stata visitata da oltre 2500 persone con alta percentuale di turisti provenienti anche da varie località nazionali, oltre a due gruppi provenienti da New York, uno proveniente dal Londra e uno dalla Grecia.La mostra sta anche riscuotendo una serie di apprezzamenti da parte di studiosi e critici che l’hanno definita la prima grande mostra tematica su Rodolfo Valentino in grado far conoscere al visitatore il giovane italiano dello sguardo magnetico, divenuto il primo autentico divo del cinema.I panelli della mostra “Rodolfo Valentino la seduzione del mito” fanno riflettere sui molteplici aspetti della sua forza seduttiva: le pose, gli sguardi, le movenze che lo vedono ora languido e nobile, gaucho, cosacco, sceicco, gentiluomo: questi i ruoli del personaggio che lo impongono sullo schermo, consentendogli di scalzare i modelli maschili in auge e di conquistare il posto privilegiato del cuore del pubblico femminile.Le fotografie e i materiali esposti sono parte della grande mostra su Rodolfo Valentino allestita a Torino dal 23 febbraio al 30 giugno 2009 e provengono dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema di Torino, arricchite dal Fondo David Robinson di recente acquisizione che, a sua volta, aveva raccolto e custodito i materiali della Valentino Association, un club di ammiratori fondato in Inghilterra negli anni venti.Finalmente la città del mito, grazie alla Fondazione Rodolfo Valentino, ente di coordinamento e riferimento per la valorizzazione di Rodolfo Valentino e di promozione turistica del territorio, e grazie alla collaborazione con il Centro Studi Rodolfo Valentino e dell'associazione Uni.Com.Art. e ad altre numerose associazioni locali, con il progetto “MUVI” intende quanto prima riaprire a Castellaneta ufficialmente il museo documentario su Rodolfo Valentino.La mostra rimarrà aperta nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalla ore 17,00 alle ore 20,30 e la domenica e festivi dalla ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 16,30 alle ore 21,30, con aperture straordinarie per visite guidate a scuole e gruppi organizzati su prenotazione chiamando il Rudy Valentino Point (tel. 099.8493192 e cell. 327.0576528). In mostra c’è anche il letto dove ha dormito Rodolfo Valentino, oltre alla tenda ispirata al film “Il figlio dello sceicco”.

Stigliano: rissa interno circolo privato.

Nelle prime ore di questa mattina, verso le 03.00 circa, a Stigliano (MT), a seguito di segnalazione pervenuta al 112, i carabinieri della locale Stazione sono intervenuti presso un circolo privato, in quanto, all’interno dello stesso, si era verificata una rissa.I militari, una volta sul posto, hanno accertato che, poco prima, vi era stata una colluttazione fra 4 persone.In corso gli accertamenti per stabilire l’esatta dinamica e i motivi dell’accaduto, nonché per identificare alcuni degli interessati.Solo uno ha riportato lesioni al volto e alla mano destra, con una prognosi di 3 giorni.

Matera: Campionato Provinciale di Scacchi

Oggi Domenica 10 Gennaio 2010 si conclude il campionato Provinciale di Scacchi con le ultime due partite del torneo che ha avuto inizio nel giorno di Santo Stefano 26 Dicembre scorso, La manifestazione è stata organizzata dal circolo scacchistico Materano N. Lapacciana e bandito dal Comitato provinciale della Federazione Scacchistica Italiana affiliata al CONI. La manifestazione rientra fra le iniziative dei cento trofei per cento città promosse dalla Libertas. Questa sera alle 19:00 ci sarà la premiazione presso la sede TEXAS HOLDEM di Viale Ionio a Matera (via la Martella).

Senatore COSIMO LATRONICO

“Nelle prossime settimane verificheremo con il rettore dell'università degli studi della Basilicata le problematiche del nostro ateneo nel quadro dell’imminente e necessaria riforma del sistema universitario italiano per aprire un confronto se necessario con il ministro Gelmini”. Lo hanno dichiarato i parlamentari lucani del Pdl, i senatori Guido Viceconte, Cosimo Latronico, Egidio Digilio e l’on. Vincenzo Taddei. “ Già nei mesi scorsi abbiamo dichiarato la nostra piena disponibilità al rettore Mauro Fiorentino per definire problematiche e proposte per arricchire e qualificare l'offerta formativa della nostra università. Ci auguriamo naturalmente che temi delicati e decisivi come questi non siano oggetto di dispute strumentali e faziose che non servono a far emergere in modo rigoroso il livello delle problematiche. Siamo certi che la comunita' accademica lucana sara' in grado di fare un'analisi rigorosa dei problemi e delle soluzioni all'altezza della sfida riformatrice del sistema universitario che i tempi impongono”.

GIORDANO (UGL):”SE CI SARA’ SCIOPERO GENERALE FIAT,ANCHE SATA ADERIRA’”.

''Se ci sarà sciopero generale di tutto il gruppo Fiat,anche lo stabilimento SATA di Melfi aderirà in linea a ciò che si svilupperà e si consumerà a livello Nazionale, tutto ciò come il nostro Segretario Nazionale UGL Metalmeccanici ,Giovanni Centrella ha dichiarato,per far sì che si riveda il piano industriale presentato a dicembre il quale non da' risposte sufficienti ai diritti dei lavoratori e occorre che il Gruppo garantisca tutti gli stabilimenti''. Lo dichiara Giordano Giuseppe della Segreteria Regionale UGL Basilicata metalmeccanici. ''Da parte nostra ,la Regione intervenga su Governo e FIAT - continua Giordano - per ribadire il ruolo primario della Fiat SATA che occupa nella regione Basilicata,come realtà produttiva più grande esistente nel nostro territorio e per far sì che si scongiuri ed ipotechi per la fabbrica ed il suo indotto un futuro negativo o addirittura di chiusura prossima. Siamo preoccupati anche noi UGL in Basilicata - conclude Giordano - ed in sintonia fraterna ed in tale ottica, le dichiarazioni del sottosegretario Gianni Letta sul futuro della Fiat di Pomigliano d'Arco devono essere un ulteriore sprone per l'azienda a riconsiderare il licenziamento dei 38 lavoratori dello stabilimento napoletano. Non sottovalutiamo tali fenomeni,Melfi in un prossimo futuro potrà essere anch’essa coinvolta in un progetto/programma di ridimensionamento ed eventuale fine ,definitiva,dell’attività produttiva”.

sabato 9 gennaio 2010

PISTICCI: MOSTRA SUL BRIGANTAGGIO

Briganti di Basilicata in tour per una mostra itinerante che sta conseguendo successo e consensi di critica e partecipazione. La I Edizione della rassegna fotografica “Brigantaggio in Basilicata” ha fatto tappa nella sala consiliare di Pisticci, curata dallo storico Berardino D’Angella e promossa dal Centro Studi Gymnasium, con allestimento e progetto della Setac Pisticci. In mostra documenti e fotogrammi di briganti, capimassa, manutengoli e brigantesse di Basilicata, tutti protagonisti nel bene e nel male di un fenomeno che non ha pari nella storia della regione e che presto saranno inseriti in un volume redatto dallo stesso curatore della mostra. Le immagini esposte già da sole possono costituire un importante segmento di una storia dai contorni sanguinari anche per l'appoggio incondizionato dato alle bande dallo spodestato monarca borbonico e dai contadini, la cui esasperazione era ormai giunta al culmine. I Borbone e, molto spesso, anche una parte del clero, sostennero i briganti e questo sembrò dare alla rivolta armata una matrice politica. Ma non sempre fu così; la guerra rimase soprattutto “contadina”, dettata da miseria e povertà. Per sradicare il fenomeno, sarebbero state necessarie serie riforme e la garanzia di migliori condizioni di vita, ma il governo privilegiò la via della repressione militare: oltre 5000 furono i briganti uccisi e 8000 gli incarcerati. Sul versante opposto, le truppe regolari ebbero più morti in quelle battaglie che durante le guerre risorgimentali. E i problemi si aggravarono, poiché la risposta dello Stato non fu attenta alle motivazioni sociali ed economiche. Un ufficiale dell'esercito, Ferdinando Pinelli, sottolineò che tutti i briganti erano delinquenti comuni, senza approfondire le radici del malessere. Si era arrivati al punto che chiunque fosse stato trovato con un semplice coltello in tasca rischiava il plotone di esecuzione. Stessa pena per chi "con parole o atti avesse insultato lo stemma di Savoia, il ritratto del Re, o la bandiera nazionale italiana. Alla presentazione della mostra, oltre al curatore sono intervenuti Nino Monistero, l’assessore alla cultura Michele Sisto, i proff. Franco Armento e Giuseppe Coniglio. Prossima tappa giovedì 14 gennaio, ore 17,30, a Palazzo Arcieri di S. Mauro Forte in occasione della sagra de “Il Campanaccio”, con interventi del sindaco Francesco Di Luca, Rocco Piliero (Pro Loco) e l’assessore Pietro Cirillo. (Giuseppe Coniglio)

Matera: alla guida di autovetture in stato di ebbrezza. Due persone denunciate.

Nella notte, in città, nel corso di mirati servizi, disposti dal Comando Provinciale dell’Arma, finalizzati a contrastare il fenomeno, imprudente e pericolosissimo, di mettersi alla guida dopo aver assunto quantità di alcol troppo elevate, due persone sono state denunciate perché trovate alla guida di auto in stato di ebbrezza.Le due persone fermate e controllate mentre erano alla guida delle proprie auto e, sottoposte all’esame dell’etilometro, sono risultate con un livello alcolemico superiore alla norma (art.379 comma 1 del vigente regolamento di esecuzione del codice della strada), con valori oscillanti fra 1,2 e i 1,3 g/l di alcol. Nel corso dei controlli, i carabinieri della locale Compagnia oltre a denunciare i due soggetti hanno proceduto al ritiro delle loro patenti di guida ed al sequestro di uno dei due mezzi poiché privo della prevista copertura assicurativa. Tale fenomeno, che si verifica di sovente durante il fine settimana, pone a grave rischio l’incolumità di coloro che lo subiscono direttamente nonché di chi sventuratamente incroci la loro strada.

venerdì 8 gennaio 2010

RITRATTI DI VITA(nella foto Manuela Arcuri)
Alberto Magliozzi e' noto in tutto il mondo per il suo lungo percorso professionale che ne ha fatto un fotografo internazionale cult di grandissimo successo.Il suo sito www.albertomagliozzi.com e' cliccato giornalmente da migliaia di cultori della fotografia.Giovani talenti come Miky Falcicchio e Susy Fuccillo lo hanno corteggiato a lungo per lasciarsi fotografare.I suoi progetti sono stati spesso tesi di laurea e hanno avuto l'attenzione dei media mondiali,dalla CNN a BILD,da SUN a LIBERATION. Del mitico fotografo e' distribuito in questi giorni nelle migliori edicole italiane il libro fotografico "RITRATTI di VITA" un lavoro di altissimo livello, considerato unanimamente dalla critica ,di grande spessore artistico sia per la bellezza e originalita' delle foto che per la comunicazione dei temi trattati dall'autore ,coadiuvato nei testi dall'ottimo poeta e scrittore Thomas Leoncini.Alberto Magliozzi fotografo di chiara fama mondiale(ha fotografato dive come Demi Moore e Nicole Kidman) sostiene che spesso attraverso la fotografia e' possibile esprimere messaggi fortemente sensibilizzanti .La fotografia,per il grande Magliozzi,puo' valere un milione di volte di piu' di qualsiasi parola,tracciando importanti percorsi e spunti analitici di natura etica,sociale,morale,religiosa ed umana.E Magliozzi,nella sua opera globale ha sempre sottolineato il valore intrinseco della fotografia,Arte allo stato puro,se espressa con le giuste visuali ed un'autentica interiorizzazione.Le foto racchiuse nel suo libro (in un formato 30x40stampate e curate nei minimi particolari) rappresentano temi sociali sempre drammaticamente attuali che purtroppo rappresentano l'inevitabile cancro della nostra societa' malata terminale: la droga,la violenza e la guerra.Ma Magliozzi pone in essere una possibilita' di redenzione.Viviseziona il male,l'inferno sulla terra ma dona una scintilla che accenda le luci al paradiso.Il sogno e la pace diventano cosi' angeli liberatori vittoriosi sui demoni neri degli inferi.Alberto Magliozzi divide la sua prima opera omnia in quattro capitoli densissimi:NO ALLA DROGA,LA PACE,NO ALLA VIOLENZA,IL SOGNO.Il tutto legato dalle indiscutibili doti creative dell'artista che regala cosi',emozioni palpitanti,vibrazioni animate e spirituali,onde sensuali e carnali proiettate dalle grazie estasianti delle sue "dive" divine,dalla star Manuela Arcuri a Stefania Orlando,da Miriana Trevisan a Eva Henger,dalla figlia di Ornella Muti Carolina Rivelli all'attrice Dajana Ronconi,da Sabrina Ghio di "Amici" a Toni Bagarello,unico maschio presente nel lavoro,testimonial di No alla violenza!Un libro fotografico imperdibile,un lavoro che entra di diritto nella Storia della fotografia mondiale.

L’Ordine dei Giornalisti della Basilicata esprime a nome di tutti i colleghi un profondo cordoglio alla famiglia di Beniamino Placido per la scomparsa di un grande giornalista e di un rigoroso intellettuale.

Beniamino Placido che era nato a Rionero in Vulture e che è riuscito ad affermarsi nel mondo del giornalismo italiano e internazionale non ha mai dimenticato la sua Basilicata alla quale era fortemente legato.

I giornalisti lucani ricordano di lui la capacità di esprimere con grande maestria e indiscussa autonomia quel diritto-dovere di critica anche in settori del giornalismo di grande impatto sull’opinione pubblica come quello della critica televisiva.

Policoro: ringraziamenti al sindaco Lopatriello

Da qualche giorno campeggiano in città dei manifesti fatti affiggere dagli ex Lavoratori socialmente utili (Lsu) del Comune di Policoro con i quali ringraziano il sindaco, Nicola Lopatriello, e tutta l’Amministrazione comunale per la loro stabilizzazione presso l’Ente. E a tal proposito Lopatriello sostiene che il loro impegno dopo dodici anni di onorato servizio presso il Municipio andasse premiato con l’assunzione a tempo indeterminato: “Era nel nostro programma amministrativo quello di dare ai precari Lsu dell’Ente prospettive di lavoro più consone alle loro professionalità, maturate nel tempo al servizio di questa comunità. Sono tutte persone per giunta che servono a rafforzare la pianta organizza del Municipio, sottostimata dai vincoli del Patto di stabilità interno che negli ultimi anni ha bloccato di fatto le assunzioni concorsuali nel pubblico impiego dopo il riposo di chi ha lavorato presso il Palazzo di città fino all’età pensionabile. E pur avendo le risorse in bilancio purtroppo la loro destinazione è vincolata. Ora con queste stabilizzazioni, molte delle quali tutti a carico del bilancio comunale, sia gli uffici che la squadra degli operai che devono garantire la manutenzione dell’arredo urbano cittadino sono stati in parte colmati. Per tutte queste dodici persone il nuovo anno si è aperto nel migliore dei modi, nella speranza che le aspettative di lavoro di tanti giovani possano essere soddisfatte nel 2010 con tanti investimenti pubblici, privati e con i bandi del Welfare e delle politiche attive del lavoro in fase di stesura messi in campo dall’Amministrazione comunale che porteranno i benefici di occupabilità che ci siamo prefissati”.

La Provincia di Matera avvia il progetto di salvaguardia degli anfibi e dei rettili della gravina di Matera.

L’assessore Bonelli: “Tutelare gli habitat della flora e della fauna selvatica per proteggere la biodiversità del nostro territorio”

Un nuovo progetto a sostegno della biodiversità gestito dalla Provincia di Matera in collaborazione con gli altri beneficiari associati: l’Ente Parco della Murgia Materana, l’Università della Basilicata e l’associazione Tecla.“Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e cofinanziato da tutti i partner coinvolti, con un contributo di 400 mila euro da parte del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, si propone - ha dichiarato il vice presidente e assessore all’Ambiente, Giovanni Bonelli - di garantire la sopravvivenza e l'incremento di alcune specie di rettili e anfibi (Zamenis situla, Triturus carnifex, Triturus vulgaris, Bombina pachypus) del SIC (Sito di Importanza Comunitaria) Gravine di Matera, ricompreso nel Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano.”Il progetto ARUPA, con una dotazione finanziaria di oltre 1 milione e 600 mila euro, avviato ufficialmente nella giornata di ieri alla presenza di tutti i partner compresa la Regione Basilicata e il Corpo Forestale dello Stato, si articola di numerose e complesse azioni che si concluderanno nel 2014.“La gravina di Matera costituisce uno dei più spettacolari paesaggi rupestri d’Italia – ha sottolineato l’assessore Bonelli – , eccellenza riconosciuta nel patrimonio ambientale europeo dal 1995 quando è stata inclusa nel sito SIC (Sito di interesse comunitario) e nel ZPS (Zona di protezione speciale). Successivamente le “gravine di Matera”sono entrate a far parte nella Rete Natura 2000, ossia la rete delle aree naturali d’Europa da proteggere e salvaguardare.”“Attualmente – ha proseguito Bonelli – il torrente Gravina risente purtroppo di un livello di inquinamento notevole che ha ridotto, se non azzerato, la presenza delle componenti faunistiche e floristiche a stretto contatto con le acque. Il progetto ARUPA, attraverso iniziative mirate quali la rinaturalizzazione dell’alveo, il ripristino di muretti a secco, i rimboschimenti e la realizzazione di vivai forestali si prefigge l’obiettivo di preservare la scomparsa della fauna anfibia e dei rettili e di mitigare i fattori di minaccia.”“La flora e la fauna selvatiche – ha concluso il presidente dell’Ente Franco Stella - costituiscono un patrimonio non solo naturale, ma anche di valore estetico, scientifico ed economico che la Provincia, attraverso progetti come questi, intende preservare e trasmettere alle generazioni future.”

OSPEDALE DI TINCHI

ANNUNCIATA LA MOBILITIZIONE GENERALE ENTRO FINE MESE

di Giuseppe Coniglio

TINCHI DI PISTICCI – Il Comitato per la Difesa dell’Ospedale “Angelina Lo Dico” di Tinchi programma le nuove iniziative di protesta già ampiamente annunciate nel dicembre scorso. Nel corso di una animata assemblea che si è tenuta nella sala parrocchiale di Tiinchi, allargata ai cittadini ed alle associazioni, presente anche una delegazione de “I Cittadini Attivi” di Bernalda-Metaponto, il consesso ha preso atto, con notevole rammarico, che, dopo i vari e numerosi annunci di “potenziamento” dei servizi e le ipotesi di collaborazione con la fondazione “Stella Maris” e di ubicazione del Distretto della Salute, si è invece registrato l’ulteriore ridimensionamento del nosocomio. Il comitato lamenta anche che le dodicimila firme raccolte in poche settimane a sostegno dell’ospedale a Pisticci, Marconia, Bernalda, Montalbano, Tinchi e Craco, consegnate alla Regione Basilicata ed al direttore generale, sono state ignorate. E quindi ha condannato il “colpevole e complice silenzio degli amministratori comunali, riuniti in consiglio il 12 dicembre scorso a Marconia, in concomitanza con l’ennesima manifestazione di protesta.” Il comitato, che ha ancora una volta ribadito la sua massima disponibilità al dialogo, ritiene inaccettabile il comportamento di quanti ritengono che l’istanza di dodicimila cittadini sia completamente ignorata e sollecita un incontro urgente con il presidente della Giunta Regionale, con l’assessore alla Sanità ed il Direttore Generale dell’ASM, nella piena e legittima convinzione che la base dei cittadini deve e vuole essere ascoltata ed informata. “Per rispondere al silenzio assoluto sul futuro dell’ospedale -si legge in un comunicato- ed alla indisponibilità del direttore generale a confrontarsi con i cittadini, per rivendicare il diritto ad essere coinvolti nelle decisioni che riguardano la propria collettività ed in attesa di essere convocati, il comitato civico annuncia una mobilitazione generale a Pisticci centro entro la fine del mese.”

Ultim'ora

Marconia di Pisticci: rapina presso ufficio postale.

Verso le 12.40 circa di oggi, a Marconia di Pisticci (MT), 2 individui, con volto coperto e armati di pistola, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale e, sotto la minaccia delle armi, si sono impossessati di 20.000 euro circa, allontanandosi, subito dopo, a bordo di una Lancia Lybra, condotta da un terzo complice. All’interno dell’ufficio postale, al momento della rapina, erano presenti gli impiegati e 3 clienti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione e quelli della Compagnia di Pisticci, che hanno avviato le indagini del caso. Su disposizione del Comando Provinciale di Matera, sono stati attivati vari posti di controllo in tutta l’area interessata e in altre località della provincia, con particolare riferimento alle arterie stradali principali e secondarie che conducono alla vicina Puglia.

DAVIDE BONORA NUOVO PLAY DELLA BAWER MATERA

L’Olimpia BAWER Matera comunica di aver raggiunto l’accordo con l’atleta Davide BONORA play classe 1973, fino a pochi giorni fa in forza alla Martos Napoli squadra militante nel campionato di Lega A/Basket. Atleta noto a tutto l’ ambiente cestistico nazionale per la sua notevole esperienza e indubbie qualità tecniche. Ricco e prestigioso il suo palmares. Davide Bonora inizia la sua carriera di cestista nelle giovanili della Virtus Bologna con cui ha esordito in serie A il 18 marzo 1990. Dopo due stagioni a Bologna si è trasferito a Verona dove è rimasto per quattro anni, di cui uno passato in serie A2. Quattro anni è durata anche la sua permanenza alla Benetton Treviso, squadra con cui ha vinto uno scudetto, una supercoppa italiana e una coppa Saporta. Nel 1999-00 è tornato alla Virtus Bologna e, nella società che lo aveva lanciato ha vinto il suo secondo scudetto, due coppe Italia ed una eurolega. Finita la seconda avventura a Bologna dopo tre stagioni, ha giocato altri quattro anni in serie A, tre con Roma ed uno con Avellino. Nel 2006 ha lasciato la serie A per trasferirsi alla Nuova Sebastiani Basket Rieti in Legadue, centrando subito la promozione nella serie superiore. Il 10 dicembre del 2008 viene messo sotto contratto dalla Reyer Venezia. In agosto 2009 firma per la Nsb Napoli ritornando in serie A con Franco Marcelletti il coach che lo aveva lanciato a Verona a 19 anni. La società con questo ulteriore impegno economico è convinta di aver rinforzato adeguatamente l’organico per poter centrare gli obiettivi prefissati ad inizio stagione.