
DI LORENZO: LO SPOT PUBBLICIATARIO DEL TRIO RICOTTA – SALCICCE E PECORINO E’ COSTATO 1.135.700,00 EURO AL NETTO DELL’IVA.
DI LORENZO: LO SPOT PUBBLICIATARIO DEL TRIO RICOTTA – SALCICCE E PECORINO E’ COSTATO 1.135.700,00 EURO AL NETTO DELL’IVA.
A MATERA “ MANDALA DI SABBIA” LA MOSTRA PERSONALE DI ANTONELLA DE SANTIS
Dal primo al 10 ottobre presso “L’ ATRIO” in via San Biagio
Dopo la prima tappa della mostra personale “Mandala di sabbia” inauguratasi a Taranto il 12 Settembre 2009, l’ artista Antonella De Santis sceglie Metera, sua città natale, per presentare le proprie opere nei suggestivi spazi dell’Associazione culturale “ L’Atrio ” in via S. Biagio 29, per poi proseguire a Crispiano, in provincia di Taranto, nell’ambito del programma di eventi culturali dell’Associazione Adhara. L’ artista Antonella De Santis da tempo colleziona sabbie di varia provenienza geografica e sperimenta l’“arte di sabbia” nelle sue infinite possibilità tecniche di impiego artistico, ispirandosi ai Mandala realizzati dai monaci tibetani con polveri sabbiose e colorate per delimitare spazi sacri, per riti di purificazione del corpo e dell’ anima e per favorire la pratica della meditazione. Un’occasione, dunque, per divulgare la conoscenza del Mandala che affonda le sue radici nella millenaria prassi religiosa indo–buddista in Tibet, India, Giava, Cina, Giappone e che costituisce un’ espressione grafica e simbolica ancora poco nota al vasto pubblico, ma che da circa un decennio, anche nella nostra cultura occidentale trova applicazione in psicoterapia, in arte terapia e in didattica. In un tondo di sabbia è rappresentato un vero e proprio universo artistico non solo da ammirare con gli occhi, ma anche da comprendere nel messaggio simbolico che i visitatori potranno cogliere e approfondire in un viaggio alla ricerca del sé in cui forme e colori saranno da guida. Sabbie rare e preziose del mondo, come vellutati e sensuali tappeti policromi, susciteranno sensazioni e suggestioni che parlano di un lontano Oriente, di genti lontane, di terre misteriose e inesplorate, evocando mondi e dimensioni oniriche e spirituali in cui l’anima dell’ Uomo è in armonia col Tutto. La collezione sarà valorizzata da un originale allestimento curato dall’architetto Raffaello Ambrosecchia che ricreerà magiche atmosfere in una perfetta fusione tra Sabbie e la location dei Sassi. La mostra si inaugura giovedì primo ottobre alle 18 e 30. Sarà visitabile fino al 10 ottobre, nei giorni feriali dalle ore 18,00 alle ore 22,00 mentre sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alle ore 22,00.
PICCOLI GIORNALISTI DOLOMITI LUCANE: PROIEZIONI NELLE SCUOLE | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Martedì 29 rispettivamente alle 9,00 nella Scuola Primaria di Pietrapertosa e alle 11,15 nella Scuola Primaria di Castelmezzano ci sarà la proiezione degli audiovisivi, in format Tg, realizzati dai piccoli "giornalisti" delle Dolomiti Lucane. |
ITALIA NOSTRA E OPERA ARTE E ARTI, MATERA Mostra itinerante
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Parte da Matera (3 ottobre - 15 novembre 2009) la mostra “Visioni contemporanee del paesaggio urbano”, a cura di Massimo Guastella, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Italia Nostra e Opera Arte e Arti. L’esposizione segue in varie tappe italiane i “paesaggi urbani”
della campagna nazionale 2009 di Italia Nostra.
È NECESSARIO RIAPRIRE IL CONFRONTO
Le parole e il commento del presidente della Legacoop di Basilicata, Dott. Scavone, apparse sulla stampa in data 27/09/2009, suscitano sconcerto, necessitano di una replica e di alcune precisazioni. La vertenza Coop-Carrefour sta assumendo una connotazione “strana” e inusuale. Il punto vendita di Matera sta per essere rilevato da un grande marchio. Fin qui la notizia è piuttosto solita. Infatti, già in passato, questo punto vendita (all’epoca IPERMAC) fu rilevato da Carrefour. Anche allora la notizia non determinò scalpore. Il passaggio avvenne in maniera indolore. Si disse che i livelli occupazionali dovevano essere salvaguardati e così fu. Sebbene a subentrare fosse un marchio francese, noto per la sua ritrosia al confronto sindacale, i lavoratori non subirono alcun cambiamento in peius. Anzi, la gestione Carrefour determinò l’acquisizione di ulteriori diritti quali il premio di produttività e l’applicazione del CIA (contratto integrativo aziendale che, dopo lotte incisive e unitarie con scioperi e sit in, questi 140 lavoratori riuscirono, insieme al sindacato, a farsi riconoscere), determinando così un miglioramento delle condizioni contrattuali di tutti i lavoratori. Il passaggio attuale sta prendendo una piega problematica, a causa della rigidità con la quale la controparte ha deciso di approcciare alla questione.
L’accordo quadro sottoscritto dalle Federazioni di Categoria nazionali (che riguarda i 3 negozi di Matera, Brindisi e Bari) prevede un percorso finalizzato alla riorganizzazione di ogni punto vendita, che esclude le procedure dei licenziamenti collettivi e demanda al livello territoriale la trattativa specifica per ogni singola unità produttiva. È evidente che attribuire la competenza della trattativa al livello territoriale significa che ogni singolo punto vendita ha una particolarità (anche di fatturato) che dovrà essere tenuta presente nel momento in cui si procede all’esame congiunto. L’ipermercato di Venusio ha sempre goduto di buona salute, non sono mai state attivate procedure di CIGS, CIGO o mobilità né è stata mai sospesa l’applicazione del Contratto integrativo e questi sono senza dubbio segnali inequivocabili dell’equilibrio finanziario del punto vendita. È importante che COOP abbia presente questa particolarità, che rende diverso l’iper di Matera rispetto agli altri negozi acquistati (Bari e Brindisi) e che dovrebbe indurre l’azienda ad applicare in maniera meno rigida il modello di organizzazione del lavoro previsto. Invece, i lavoratori vengono posti di fronte ad un aut aut: o accettare la riduzione dell’orario di lavoro a 24 ore settimanali oppure andare in mobilità. Non era questo il senso e lo spirito con il quale le Federazioni di categoria Nazionali hanno sottoscritto l’accordo quadro del 30 luglio scorso. E non era questo lo spirito con il quale le Federazioni di categoria territoriali hanno partecipato al primo incontro del 23 settembre. Il sindacato sente forte la responsabilità di garantire quei 134 posti di lavoro che sono stati, in questi 10 anni di attività, fortemente difesi dalle OOSS e dai lavoratori. E’ superficiale la valutazione ricattatoria con cui semplicisticamente si dice che o si accetta il piano riorganizzativo della Coop o si perderanno posti di lavoro con l’attivazione della mobilità per le risorse in esubero. Né si può pretendere di usare la CIGS come uno strumento per “addolcire” la riduzione di orario per i 62 lavoratori, visto che alla fine dei 2 anni, comunque, secondo le intenzioni espresse di Coop, rimarranno a 24 ore settimanali. COOP deve guardare alla realtà sana che trova in quel punto vendita: forza lavoro giovane disposta ad adeguarsi a qualsiasi organizzazione del lavoro pur di salvaguardare posto di lavoro, ma conservando il salario. Il prezzo dell’acquisto non lo può pagare la forza lavoro. Né si possono porre AUT AUT così impietosi solo perché in questo territorio c’è tanto bisogno di lavoro: o si accettano le condizioni COOP o morte certa di vari posto di lavoro. Non è corretto verso questi 134 lavoratori né verso il sindacato che sta cercando, unitariamente, di presentare una piattaforma rivendicativa responsabile che contemperi le esigenze di entrambe le parti, lavoratori e Coop. Ma non si può partire dal presupposto di imporre esigenze aziendali e di prescindere da un confronto alla pari fra le parti contrapposte con cui addivenire alla soluzione più confacente all’obiettivo: garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e decollare con un piano organizzativo che porti benefici all’azienda e ai lavoratori stessi. Il sindacato della concertazione e del confronto auspica la ripresa di una trattativa franca e fondata sulla disponibilità reciproca di addivenire ad un accordo, senza rigidità e soprattutto con una grande attenzione al territorio ed a quello che fino ad oggi ha prodotto il punto vendita di Venusio. Dal mondo cooperativo ci si aspetta un’attenzione particolare al lavoro e alla sua tutela, e sicuramente nessun ricatto verso un territorio già martoriato da tante vertenze. E’ questo lo spirito con cui il sindacato si siederà il 2 ottobre al tavolo della trattativa
“ Rinnovo contratto collettivo nazionale di lavoro metalmeccanici”
Importanti passi avanti sono stati fatti per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei Metalmeccanici durante i primi incontri avvenuti tra Federmeccanica e Organizzazioni Sindacali.
Oggi è previsto un nuovo incontro e tutto fa pensare che ci sarebbero i presupposti per poter chiudere, entro fine anno, la trattativa sindacale.
E’ quanto ha dichiarato il Segretario Nazionale della Ugl Metalmeccanici Giovanni Centrella al termine dell’incontro del 23 Settembre u.s., dove si è discusso di mercato del lavoro, inquadramento professionale, formazione e diritto allo studio, ambiente e sicurezza.
Nell’incontro di oggi si dovrà discutere di salario e su questo punto si ripongono molte aspettative, perché la piattaforma prevede un aumento medio salariale di 113 euro più altri 30 euro per le aziende che non fanno contrattazione aziendale ed in grado, quindi, di ricompensare i metalmeccanici degli enormi sacrifici sopportati in questoo estenuante anno di crisi.
I Segretari Provinciali Ugl Metalmeccanici di Potenza e Matera, Donato Russo e Pasquale Porcelluzzi, dichiarano di essere soddisfatti di come il Segretario Nazionale Giovanni Centrella sta conducendo la trattativa nazionale ed auspicano che l’incontro di oggi sia altrettanto positivo e si possa arrivare, entro fine anno, alla chiusura della trattativa ed evitare che i lavoratori possano perdere ulteriore salario.
SOSTENIAMO IL GIOVANE LUCANO MARIO SPADA A X – FACTOR
Mercoledi’ 30 settembre ricordiamoci di vedere e di sostenere il giovane cantante lucano, Mario Spada, che si esibirà nel corso della trasmissione tv “ X-Factor’’, in programma dalle 21.00 su Rai 2. Mario, o super Mario come lo chiamano gli amici e i fans su You Tube, ha superato con brillantezza e tanti suffragi la prova selettiva della settimana scorsa cantando Personal Jesus dei Depeche Mode. Ora lo attendono nuove prove, sempre più impegnative. E sono proprio tenacia, simpatia, creatività e una voce che desta emozioni le sue armi migliori. Ma occorre televotarlo, estendendo l’invito ad amici e parenti anche di fuori regione, inviando un Sms al 49268 o chiamare da rete fissa all’89.489.400.
Di Mario si dice un gran bene, da quando è entrato a far parte della squadra di Morgan, una delle colonne di X Factor. Il giovane materano detto “Frost” è nato a Matera l’8 giugno 1989. Si è diplomato al liceo classico “Emanuele Duni’’, dove il tifo è alle stelle, ed ha una grande passione per la musica. I genitori, Achille e Giulia, lo hanno assecondato sin da piccolo quando ha cominciato a strimpellare la chitarra, il basso e a scatenarsi con la batteria tanto da provare con altri amici dando vita a un gruppo musicale di heavy metal. Il suo cantante preferito è Kurt Kobain, il rock alternativo e altri generi similari. ”Poi l’iscrizione all’università (2° anno delle facoltà di lingue orientali a Roma), ma senza dimenticare la passione per la musica che lo hanno portato a mettersi in luce a X Factor. Un cammino appena all’inizio, ma che può continuare sulla strada del successo se i lucani residenti in Basilicata o in altre regioni lo sosteranno come hanno già mostrato di fare.
Forza Mario!!!
Terza settimana della Ricerca. Due workshop a Matera
Con due seminari dedicati alla “Sfida della complessità nelle organizzazioni sanitarie’’, in programma presso l’auditorium “Giuseppe Moscati’’ dell’Ospedale Madonna delle Grazie alle ore 16.00 del 28 settembre e il 30, alla stessa ora, ai “Processi decisionali in Medicina’’ l’Azienda sanitaria di Matera darà risalto al programma della 3^ settimana della ricerca che in Basilicata coinvolge anche Potenza. L’evento, che vedrà la partecipazioni di esperti, medici e ricercatori provenienti da varie regioni rafforzerà il dialogo tra varie discipline con l’obiettivo di promuovere la realtà lucana e meridionale nei circuiti scientifici e culturali, nazionali e internazionali,facendone crocevia del dibattito contemporaneo su materie diverse che spaziano dalla medicina, alla filosofia all’arte. I due workshop sono organizzati dal “Centro Studi Qualità Formazione Ricerca” della Asm e hanno lo scopo di trasferire nell’ambito specifico della Sanità e della Medicina le tematiche principali di questa edizione della Settimana della ricerca, in particolare la Teoria della complessità e Il processo decisionale fra ragione ed emozioni. Il Direttore generale della Asm, Vito Gaudiano, evidenzia il rapporto tra ricerca e società e il ruolo svolto dall’Azienda in questo settore. “ Siamo stati –ha detto Gaudiano- tra i primi nel Paese ad attivare corsi di filosofia in medicina e iniziative per rafforzare il rapporto tra sanità e ricerca. Cito il proficuo rapporto sui temi della genetica con l’Agrobios e altri progetti che ci vedono capofila in vari settori. Una buona sanità pubblica è qualificata se si fa ricerca e questo è una garanzia per i cittadini’’.
Gli appuntamenti materani si articoleranno con questo calendario:
28 settembre
· Ore 16.00 –auditorium Giuseppe Moscati- incontro sul tema “La Sfida della complessità nelle organizzazioni sanitarie’’. Interverranno il direttore generale della Asm, Vito Gaudiano, il direttore del Centro Studi Giuseppe Di Taranto, Ivan Cavicchi dell’ Università La Sapienza e Tor Vergata Roma, Fulvio Fiorino presidente dell’Associazione Dedalo, Andrea Gardini Presidente Siquas Vrq e il vicepresidente del parlamento europeo on. Gianni Pittella.
30 settembre
Ore 16.00 – auditorium Giuseppe Moscati – incontro sul tema “Processi decisionali in Medicina’’. Intervengono il direttore della Asm, Vito Gaudiano, il direttore sanitario aziendale Giuseppe Montesano, Nello Martini dell’Accademia nazionale di medicina, Ovidio Brignoli vicepresidente Simg e Giuseppe Ditaranto direttore del Centro studi della Asm.
Il programma si completa con concerti e seminari. Ulteriori informazioni possono essere visionate sul sito www.settimanadellaricerca.org
Nella nottata, verso le ore 22.00 circa, a Pisticci (MT), in località “Centro Agricolo”, lungo la strada SP “Pisticci-San Basilio-Pozzitelli”, per cause da accertare, un’autovettura, una Lancia Y 10, condotta da una ragazza di 19 anni del posto, con a bordo la nonna, una donna di 76 anni, fuoriusciva dalla sede stradale, e, dopo aver urtato contro un palo della pubblica illuminazione e il guardrail, terminava la corsa, precipitando in una scarpata sottostante. A seguito del violento impatto e causa le gravi lesioni riportate, la signora più anziana decedeva poco dopo il suo arrivo presso l’ospedale di Policoro, mentre la giovane conducente veniva trasportata presso l’ospedale di Matera, dove si trova ricoverata in prognosi riservata. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pisticci per i conseguenti rilievi e gli accertamenti tesi a stabilire la dinamica esatta del sinistro. Non risultano coinvolti altri mezzi.
E’ stato inaugurato ufficialmente questo pomeriggio il nuovo campo di calcio a 5 a Pisticci Scalo. L’opera è stata realizzata dall’amministrazione comunale di Pisticci con i fondi rivenienti dall’accordo tra la Snam ed il Comune per la cessione del quartiere residenziale. Il progetto risulta redatto dall’ufficio tecnico di Pisticci ed è stato portato a termine dalla ditta Co.Pro.Im Sport di Matera con una spesa di circa 130 mila euro ed in tempo pari a quasi sei mesi. L’impianto, che è idoneo per tutte le gare ufficiali, comprende la superficie in sintetico di ultima generazione, l’impianto luci per le gare notturne, la recinzione del terreno di gioco, la copertura con rete come da regolamento ed uno spogliatoio dotato di tutti gli spazi richiesta a norma di legge. Il taglio del nastro è stato effettuato dal sindaco di Pisticci, Michele Leone, alla presenza di diverse autorità civili, religiose e sportive ed in concomitanza con la prima gara ufficiale casalinga della squadra di calcio a 5 del Circolo Alba di Pisticci Scalo, che milita in serie C2 e che ha preso in gestione la struttura.
I lavori, nel complesso sportivo di nuova realizzazione, devono essere ancora portati al termine in quanto si prevede di realizzare una tribuna su un lato lungo del campo da gioco, un campo di bocce dotato di copertura e tribuna in un’area limitrofa ed uno spazio giochi destinato ai bambini ed inserito nel verde.Previsioni del tempo | Aggiornamento di Sabato 26 ore 12:09 |
La Provincia di Matera sostiene i diritti degli alunni di Montescaglioso
Il Presidente Stella: “Il Governo intervenga per tutelare la scuola”
Il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, al fianco dei genitori degli alunni della scuola media “C. Salinari” e della Direzione didattica “don Liborio Palazzo” di Montescaglioso.“Quanto sta accadendo nella comunità scolastica di Montescaglioso – ha dichiarato il presidente Stella – non poteva lasciarmi indifferente. L’inagibilità, dichiarata oramai un anno fa, di due plessi della scuola materna, siti in via S. Pellico e in via S. D’Acquisto, e la soppressione di una classe alla scuola media “C. Salinari”, disegnano un quadro davvero critico. Una situazione che non può garantire, in alcun modo, né la sicurezza degli studenti, né quel successo formativo a cui ambisce la riforma Gelmini.”
“La recente soppressione della classe presso la scuola media “C. Salinari”, - ha proseguito il presidente dell’Ente di via Ridola – comportando il conseguente affollamento delle aule effettive, genererà una situazione non a norma, sia in riferimento agli indici minimi di funzionalità didattica, sia in riferimento alle norme di sicurezza. Il dato, che contribuisce ad acuire ulteriormente le preoccupazioni della Provincia, è la constatazione che il problema scuola non riguarda esclusivamente la comunità di Montescaglioso, ma abbraccia l’intero territorio provinciale, regionale e nazionale. Una generale involuzione del sistema scolastico che rischia di far collassare la scuola pubblica.”Il presidente Stella, al fine di sostenere concretamente le richieste dei genitori degli alunni, ha scritto alle autorità governative sollecitando un immediato intervento a favore della reintroduzione della classe soppressa. “Auspico – ha sottolineato Stella - che il governo si assuma le responsabilità istituzionali di cui è stato investito dal popolo e si impegni per tutelare la sicurezza e il successo formativo del suo futuro: i giovani.”
Il 1 ottobre a Matera conferenza stampa per la Mostra sulla Pasta di Matera.
I contenuti della mostra “La Pasta di Matera: una tradizione da salvare. Industria e tradizione: oltre 100 anni di storia’’ saranno illustrati a Matera ai giornalisti giovedì 1 ottobre, alle 9.30, presso la sala giunta della Camera di Commercio. Interverranno il presidente Angelo Tortorelli e quanti hanno collaborato all’organizzazione.L’iniziativa, frutto di un laborioso lavoro di ricerca, che ha coinvolto operatori economici, personalità del mondo culturale della provincia di Matera, ha consentito di raccogliere oggetti, immagini, ricordi, attrezzature, legati alla produzione della rinomata pasta materana. L’inaugurazione della mostra sarà effettuata alle 11.00. All’evento è legato un progetto di valorizzazione della filiera pastaia e dell’economia locale, che sta riscuotendo attenzione e consensi.
PISTA MATTEI: La Provincia di Matera interviene a sostegno della comunità di Trincinaro. Il presidente Stella: “I residenti della zona interessata dai lavori per la Pista Mattei non verranno isolati. A breve percorso guidato per i frontisti”
Il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, ha incontrato oggi il vice sindaco del Comune di Pomarico, Domenico Martino, e l’assessore comunale alle Infrastrutture, Giovanni Falotico, per discutere delle esigenze manifestate dalla comunità dell’area rurale di Trincinaro di Pomarico: “i lavori per la realizzazione della Pista Mattei – ha dichiarato Stella - non costringeranno nessuno all’isolamento. Lunedì prossimo la Provincia incontrerà il Consorzio di Sviluppo industriale, responsabile della gestione dell’appalto per la realizzazione dell’aeroporto, per concertare una soluzione atta a garantire il transito viario ai residenti dalla zona interessata dal cantiere.In attesa dell’espletamento della gara per la realizzazione del sottopasso, l’Amministrazione provinciale farà realizzare un percorso guidato a esclusivo utilizzo dei frontisti.”
… Se qualcuno danza, in profonda meditazione, ti può succedere di sentirti attratto, e attraverso la danza, quasi parte della danza, qualcosa della meditazione penetra il tuo essere.
Gurdjieff aveva preparato un gruppo di danzatori: i danzatori creavano energia meditativa, una grande onda di energia, tale che gli spettatori improvvisamente dimenticavano completamente la danza che erano venuti a vedere. A lato della danza percepivano qualcosa d'altro, e attraverso questo qualcosa si apriva una porta...
Osho
Ritorna LA TARANTA, laboratorio artistico culturale a cura di Maria Anna Nolè, presidente dell’Associazione Culturale IATRIDA (compagnia di danze iatriche e teatrodanza). Antropologa, laureata all’Università degli Studi della Basilicata in Antropologia Culturale, danzatrice e tamburellista dello storico gruppo de I Tarantolati di Tricarico, è attiva da molti anni nella ricerca, lo studio e la tutela del patrimonio culturale-tradizionale della Basilicata e del Sud Italia. Ella, superando la dimensione folklorica di questa danza, torna indietro nel tempo per acquisirne, come gli antichi Greci nei loro rituali terapeutici, i benéfici influssi che solo essa può dare. È la quarta edizione di un intenso laboratorio che già lo scorso anno ha scandito, a ritmo di taranta, pizzica, tammurriata e tarantelle, l’inverno dei tanti amanti e appassionati della storia, le tradizioni, la musica e la danza tradizionale del Sud Italia e che ha visto un susseguirsi di suggestivi spettacoli tenutisi dagli stessi allievi. È un laboratorio sul movimento, un processo pedagogico il cui obiettivo è favorire lo sviluppo personale e l’espressione di se attraverso la pratica cosciente del movimento. Celebrazione autentica del percorso circolare della rigenerazione, il ciclo stesso della vita che si identifica con la DEA TARAN, la Taran-t-ella come Iatromusica, trasporta in un altro mondo e opera, attraverso la catarsi, una rinascita. Attraverso la stimolazione della struttura corporea, con la Taran-t-ella, si riequilibrano le funzioni biologiche e si mettono in moto dei processi di guarigione. La Iatromusica insegna ad ascoltare il proprio corpo, ad individuare i bisogni fondamentali cercando di offrire gli strumenti che aiutano ad esprimersi a partire da ciò che si desidera veramente creando un corpo pronto e disponibile a giocare con gli slanci dinamici e l’intensità delle figure che arrivano dalla musica e dall'interiorità dell'interprete. Per arrivare a ciò bisogna sciogliersi da rigidità e inibizioni, scoprire le qualità e le possibilità del corpo superando i suoi limiti e renderlo così libero di esprimere un fascino superiore.
… Non è magia ma un mistero ancora più grande e qualcos’altro è in attesa del cercatore che vorrà dedicarsi alla sua scoperta…
Non è richiesta alcuna precedente preparazione, il laboratorio è aperto a tutti: danzatori, attori, maestri, adulti, bambini, a chi non ha mai danzato e a chiunque voglia scoprire le possibilità espressive del proprio corpo.
I laboratori:
danze tradizonali (Pizzica salentina, Tammurriata campana, Tarantella del Gargano, e la tarantella PASTORALE dell’area calabro-lucana), propedeutica al movimento – iatromusica – avviamento allo spettacolo - percussione (tecniche di suono su Tamburelli a cornice) presso il centro danza Mivida tutti i martedì, mercoledì e venerdì alle ore 21.00 per inizianti e iniziati, adulti e bambini.
L’inaugurazione a presentazione dei laboratori avverrà nei giorni 29 e 30 settembre presso il centro Danza Mivida ed il 2 Ottobre presso New Evoè Lounge Bar in Via Santa Lucia, 31 - 85100 Potenza.
I laboratori sono ulteriormente attivi tutti i giovedì presso la scuola di danza EVOLUTION DANCE di Rita Palladino e Donato Sabia in Zona industriale di San Nicola di Pietragalla e, tutti i lunedì, presso la palestra Energy Fitness center di Giandomenico Vizzuso a Tricarico,.
Per maggiori informazioni: www.iatrida.it o 3475347507
L’Ordine dei Giornalisti di Basilicata profondamente preoccupato delle intimidazioni (lettere con minacce di morte e proiettili) ricevute (dopo aver scritto un libro sui problemi della convivenza tra cristiani e islamici) dal collega Nello Rega, giornalista della Redazione Esteri di Televideo, iscritto all’Ordine regionale, ha interessato l’Ordine Nazionale attraverso il suo Presidente Lorenzo Del Boca.
Del Boca, in un colloquio con il Presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti di Basilicata, ha espresso a nome suo e dell’intero esecutivo solidarietà al collega vittima – ha detto – di atti gravi che, oltre a ledere la libertà di stampa, costituiscono un vero e proprio pericolo concreto per il giornalista.
Per questo Del Boca ha chiesto che vengano garantite al cronista l’incolumità personale e la piena libertà di espressione.
QUESTURA DI MATERA
CONTROLLO EXTRACOMUNITARI: UNA NIGERIANA ARRESTATA ED UNA MAROCCHINA ESPULSA
Nei giorni scorsi è stata tratta in arresto una cittadina nigeriana di 25 anni perché non aveva ottemperato all’ordine di abbandonare il territorio italiano emesso dal Questore di Bari il 5 giugno scorso. La donna è stata sottoposta a controllo da parte degli agenti della Squadra Mobile poiché si avvicinava alle auto in transito all’altezza del semaforo in questa via Aldo Moro chiedendo soldi in cambio di ombrelli in maniera petulante e creando in tal modo intralcio alla circolazione stradale. Per sottrarsi agli accertamenti, la donna ha anche dichiarato di essere incinta, ma è stata smentita dai riscontri sanitari a cui è stata sottoposta. Ha inoltre cercato di opporsi ai rilievi segnaletici di rito ed alla successiva traduzione nel carcere di Potenza, dove adesso è custodita. Successivamente, lunedì 21 settembre, a seguito di un controllo di personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura, è stata individuata nel capoluogo una cittadina marocchina 40enne priva del permesso di soggiorno, che è stata pertanto denunciata all’A.G. per il reato di clandestinità, introdotto dalla legge n.94. Nei suoi confronti, inoltre, il Prefetto di Matera ha emesso decreto di espulsione con intimazione a lasciare il territorio italiano entro 15 giorni. Dall’inizio del mese di settembre sono sei gli ordini del Questore di Matera di lasciare il territorio nazionale emessi nei confronti di altrettanti cittadini di Paesi nordafricani.
Il commissario dell’Apt Perri: “Bisogna uscire dalla logica della lamentela strutturale” “Più fondi alle Pro Loco”
L’assessore Straziuso : “Basta polemiche. Previsto un incremento di 50 mila euro”
OLIVETO LUCANO – Falso allarme. “Non ci sarà alcuna decurtazione ai finanziamenti destinati alle Pro Loco da parte della Regione Basilicata”. Parola dell’assessore al ramo Gennaro Straziuso. Intervenendo al convegno di Oliveto Lucano, il responsabile al turismo dell’esecutivo regionale ha – così – messo a tacere le “malelingue”, rassicurando i tanti presidenti e delegati delle Pro Loco presenti (ed intervenuti) in sala. Nell’animato dibattito che aveva preceduto il suo intervento, però, non erano mancati dei polemici ritorni di fiamma sulla vexata quaestio. Lo stesso argomento (“Pro Loco : una grande risorsa per l’Italia…e per la Basilicata?” ndr), posto in appendice di simposio invitava a nozze. Non era, certo, stato inserito per caso. Tutti attendevano una risposta chiara. E l’assessore Straziuso gliel’ha fornita senza girarci troppo intorno. “Se i fondi stanziati in favore delle Pro Loco non solo non sono stati diminuiti, ma li si è addirittura portati da 250 mila euro a 300 mila euro, non capisco – francamente – questo reiterato senso della protesta. E se si è deciso questo incremento – ha aggiunto l’assessore – è perché le Pro Loco rappresentano il braccio operativo della società”. Infine, dopo essersi complimentato con gli organizzatori del livello elevato del convegno, un’ammissione : “il turismo in Basilicata è, purtroppo, ancora un dilettante – ha rimarcato Straziuso – Per far si che esso cresca e si qualifichi è necessario che le aree più forti e maggiormente vocate facciano da traino a quelle interne, notoriamente più svantaggiate”. Più accalorato l’intervento conclusivo del commissario dell’Apt di Basilicata, Giampiero Perri. “L’attenzione verso le Pro Loco non è né verrà mai meno – ha sottolineato – Anch’io, del resto, vengo dall’associazionismo e so perfettamente cosa significa fare volontariato. Ma attardarsi in polemiche pretestuose, frutto di un mero lancio di agenzia, non giova di certo alla causa. Tutt’altro. Bisogna uscire dalla logica della lamentela strutturale ed abbandonare la cultura del sospetto. Altrimenti - ha chiosato Perri – non si va da nessuna parte ”.