sabato 28 novembre 2009

DOVEROSE PREFISAZIONI DEL SINDACO LEONE SUL RECENTE INTERVENTO DELLA CONSIGLIERA REGIONALE ADELTINA SALIERNO

Il Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, ha inteso replicare alle dichiarazioni rilasciate di recente dalla consigliere regionale Adeltina Salierno in merito alle problematiche relative all’edilizia scolastica a Pisticci centro. “Sorprendente risulta l’intervento della consigliere regionale Salierno in ordine a quanto da lei dichiarato su un problema, quale quello dell’edilizia scolastica a Pisticci centro, che non solo non le compete, ma dimostra una conoscenza inesatta ed epidermica di tutto quanto sta avvenendo in questo Comune regolarmente amministrato da un Sindaco e da un’Amministrazione a pieno titolo in quanto direttamente suffragati dal consenso popolare. L’intervento della consigliera lascia trasparire, infatti, una evidente disinformazione sul merito della tematica in oggetto e tratta con eccessiva superficialità questioni importanti, che invece avrebbero meritato di essere approfondite documentalmente e con dovizia di particolari prima di essere sottoposte al giudizio della dichiarante. Mi sarei aspettato che, a seguito di qualche telefonata che la consigliera Salierno ha ricevuto probabilmente da qualche genitore o professore, la stessa si fosse voluta, di seguito, rapportare con questa Amministrazione, per acquisire, in maniera corretta e completa, tutte le informazioni relative agli ultimi sviluppi ed all’attività pregressa svolta in fatto di edilizia scolastica al fine di articolare un intervento serio e responsabile sulla problematica. Come Sindaco, unitamente all’Amministrazione comunale, ritengo di avere la giusta e comprensibile aspirazione ad essere rappresentato nell’ambito della massima istituzione regionale da consiglieri che conoscano i problemi con completezza ed esattezza, ovvero nella modalità che il loro delicato ruolo richiede, ed intervengano non certo per emettere giudizi basati su informazioni generiche, incomplete o peggio inesatte, ma per pronunciarsi solo dopo aver attinto ad un numero di informazioni sufficiente ad avere un quadro esaustivo delle situazioni di cui si vuol discutere. In un contesto di ruoli e funzioni istituzionali ben definiti è giusto che si parli innanzitutto il linguaggio degli atti amministrativi, che sono a disposizione di tutti e rappresentano la base più corretta sulla quale impostare le proprie osservazioni. Colgo l’occasione, pertanto, per invitare la consigliera a recarsi presso questo Comune dove sarò lieto di spiegare la complessità delle questioni da lei superficialmente affrontate. E’ questo un presupposto fondamentale prima di esprimere giudizi inesatti sull’operato di Amministrazioni e Istituzioni costantemente impegnate per la soluzioni dei problemi che riguardano la propria comunità”.

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