Quattro i Comuni aderenti : Calciano (capofila), Oliveto Lucano, Garaguso e Grassano Il Medio Basento fa sistema
Accordo per la gestione associata e coordinata del servizio di polizia municipale
OLIVETO LUCANO – Fare sistema. Ma anche potenziare il controllo del territorio, realizzando economie di scala, riduzioni di costi correnti e di investimento, per un utilizzo più razionale delle risorse umane e tecnico – informatiche disponibili e di nuova acquisizione. E ciò che si propone lo schema di gestione associata e coordinata del servizio di polizia municipale sottoscritto nero su bianco da quattro comuni (Calciano, Garaguso, Grassano ed Oliveto Lucano) dell’area del Medio Basento. L’intesa è stata raggiunta a seguito di una serie di incontri sul tema. Inizialmente la gestione del servizio si limitava ai solo due Comuni di Calciano e Grassano. Ma dopo l’ultima conferenza dei sindaci, anche i Comuni di Garaguso ed Oliveto Lucano – per volere delle rispettive Amministrazioni – hanno chiesto di aderirvi. Per cui, gli enti compartecipanti son così passati da 2 a 4. E non è l’unico servizio ad essere gestito in forma associata. Anzi. Proprio perché contermini, fra gli stessi Comuni aderenti al procedimento sono – infatti - già state avviate esperienze di cooperazione e collaborazione (vedi il servizio sociale, col Piano Sociale di Zona). Nella fattispecie, la condivisione del servizio di polizia municipale è consentito e disciplinato da precise normative di legge. Statali e regionali. Una è la “Legge quadro” n. 65 del 7 marzo 1986 (art. 1 – comma II); l’altra è la L.R. n. 9 del 1988 che favorisce espressamente la gestione associata del servizio di polizia locale al fine di “assicurare funzionalità ed economicità” allo stesso. Lo schema di disciplina e funzionamento del servizio prevede la sede dell’ufficio (corpo unico) nel Comune di Grassano, mentre il ruolo di ente capofila è assegnato al Comune di Calciano. Ed è proprio il sindaco di questo Comune, in accordo con i suoi omologhi convenzionati, ad assumersi la responsabilità della gestione. Nonostante la struttura operativa sia ubicata presso il Comune di Grassano, ogni Amministrazione comunale dovrà pur sempre assicurare la gestione delle informazioni di base al pubblico. La convenzione stipulata, che ha durata quinquennale, dà a ciascun Comune aderente la possibilità di recedere in qualsiasi momento dalla stessa previa adozione di apposita delibera consiliare. Il recesso avrà effetto a decorrere dal 1 gennaio dell’anno seguente la presentazione dell’istanza.
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